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LUNA PARK (L to R) SIMONA TABASCO as NORA and LIA GRIECO as ROSA in episode 105 of LUNA PARK Cr. ANDREA MICONI/NETFLIX © 2021

Luna Park, la recensione: intrighi e misteri familiari nella Roma anni ’60 di Netflix

Nuova produzione italiana in uscita su Netflix dal 30 Settembre 2021, stiamo parlando di Luna Park, serie TV creata e scritta da Isabella Aguilar con la regia di Leonardo D’Agostini e Anna Negri, pronta a sbarcare nella piattaforma di streaming questo weekend.

Noi di RecensioneDigitale.it abbiamo avuto la fortuna di poter visionare i 6 episodi di Luna Park in anteprima nazionale, e vogliamo darvi un nostro rapido parere su questo nuovo prodotto di Netflix Italia; prima capiamo, senza spoiler, di cosa tratterà questa nuova serie TV, senza addentrarci troppo per lasciarvi scoprire da soli gli intrecci di questa enigmatica storia.

Trama

Una scena di ballo tratta dalla serie Luna Park
Una scena di ballo tratta dalla serie Luna Park

Roma anni ’60, post seconda guerra mondiale. La giovane giostraia romana Nora (Simona Tabasco),  incontra casualmente, nel Luna Park in cui lavora e che, in parte, gestisce insieme al padre Antonio (Tommaso Ragno) e alla nonna Miranda (Milvia Marigliano), una ragazza della “Roma per bene”, cioè Rosa (Lia Greco), la quale subito attira la sua attenzione. Da questo incontro, che poi scopriremo guidato dal destino, scaturiranno diverse situazioni e diversi enigmi, che dovranno essere risolti dalle due ragazze e dal loro gruppo di amici (e non solo). Questo intreccio di racconti andrà a coinvolgere anche diverse personalità importanti dell’epoca e porterà alla luce vari misteri oscuri tenuti nascosti da diverse famiglie, in una situazione economica e culturale agli antipodi.

Commento

I protagonisti della serie TV
I protagonisti della serie TV

Quello che alla fine vi chiederete è: merita di essere visto Luna Park? Riesce a guadagnarsi un posto nei prodotti italiani che meritano una visione su Netflix? La nostra risposta è e no, perché si pone di voler raccontare un pezzo di storia della cultura italiana, subito dopo la guerra che aveva falcidiato e cambiato per sempre la vita dei nostri protagonisti e di quasi tutti gli italiani. E lo fa anche bene, con delle ambientazioni e una fotografia degna di nota, che ci fa immergere completamente nella cultura e nel mondo anni ’60. Ma no, perché, purtroppo, secondo il nostro modesto parere, questo prodotto ha molti difetti.

Uno su tutti è la trama un po’ confusionaria e il voler mettere troppa carne sul fuoco, senza differenziarsi troppo da altri prodotti della piattaforma streaming, volendo quasi continuare su quell’onda di cliché delle serie TV, che Netflix sembra volerci sempre più propinare negli ultimi anni. Certo, la storia è anche interessante, ma sembra qualcosa di già visto in tutte le salse, e questo rende la storia e la narrazione abbastanza piatta, con qualche spunto interessante che viene fuori solo negli episodi e nei momenti finali, come volerci spingere a vedere una seconda (eventuale) stagione.

I personaggi sono caratterizzati non perfettamente, lasciandoci molti misteri e dubbi su alcune svolte narrative della serie TV, che, secondo noi, dovevano essere lasciate un po’ meno al caso. Le interpretazioni attoriali sono buone, ma non eccelse, e non bastano a salvare le diverse lacune della trama, che manca di grinta.

Conclusione

Il personaggio di Nora
Il personaggio di Nora

Quindi, in conclusione, vi consigliamo di dare un’occhiata a Luna Park su Netflix, per lo meno per immergervi nell’immaginario romano anni ’60 della “dolce vita” (e non), ma non ve lo raccomandiamo in particolare, ritenendo il prodotto, al momento, dimenticabile e inferiore ad altre produzioni del colosso dello streaming, anche a livello nazionale. Speriamo di essere smentiti dall’eventuale prosieguo di Luna Park.

Luna Park, la recensione: intrighi e misteri familiari nella Roma anni ’60 di Netflix
CONCLUSIONE
Vi consigliamo di dare un'occhiata a Luna Park su Netflix, per lo meno per immergervi nell'immaginario romano anni '60 della "dolce vita" (e non), ma non ve lo raccomandiamo in particolare, ritenendo il prodotto, al momento, dimenticabile e inferiore ad altre produzioni del colosso dello streaming, anche a livello nazionale. Speriamo di essere smentiti dall'eventuale prosieguo di Luna Park.
PRO
Ambientazioni e fotografia
Colonna sonora
CONTRO
Trama confusionaria, lasciata in alcuni punti un po' al caso
Storia piatta e scontata, manca di grinta
Qualcosa di già visto, troppi cliché
5.5
VALUTAZIONE COMPLESSIVA