Finalmente Huawei con il P20 e il P20 Pro (che spero di provare a breve) ha fatto decisamente il salto di qualità. Migliorati sotto tutti gli aspetti, estetica, prestazioni, fotocamera e con l’inserimento dell’ inteligenza artificiale chiamata da Huawei HiAi che ha dato a questi due smartphone una marcia in più. Non divulghiamoci in altra parole e iniziamo subito la recensione del Huawei P20!
UNBOXING
All’interno della confezione troviamo un alimentatore 5V/4.5A, un cavo USB/USB-C e un paio di buone cuffie stereo.
COSTRUZIONE
Livello costruttivo eccezionale, fatto benissimo e con materiali Top. Infatti troviamo il frame interamente in alluminio lucido e vetro sulla back cover, questo lo rende uno smartphone davvero elegante e che si fa assolutamente riconoscere. Le dimensioni di questo P20 sono decisamente contenute infatti sono di 149.1 x 70.8 x 7.65 mm e 165g di peso, questo lo rende facile da utilizzare anche con una mano, e in tasca non lo noti molto. Credo che l’aggettivo più efficace per descrivere questo smartphone sia FANTASTICO, mi è piaciuto tantissimo, tanto da portarmi a pensare di lasciare il mio Oneplus 5 🙂 vediamo nel dettaglio questo P20:
- Lato destro: qui abbiamo il tasto power riconoscibile dal un segnetto rosso e il bilanciere del volume;
- Lato sinistro: è collocato lo slot per la MicroSim;
- Superiormente: abbiamo solamente il microfono per la riduzuine dei rumori ambientali;
- Inferiormente: sono presenti il microfono principale, lo speaker, purtroppo solo mono, e la porta USB-Tyce C;
- Frontalmente: abbiamo un ampio display da 5.8″ in formato 19:9 con la sensoristica collocata nel notch e il sensore biometrico subito sotto. Quest’ultimo è velocissimo nello sbloccare e nel riconoscere l’impronta;
- Posteriormente: la back cover come detto precedentemente è interamente in vetro (il mio sample è in colore blu) con la scritta Huawei posta sotto la fotocamera perciò in orizzontale, questo fa capire quanto la casa produttrice voglia far spiccare le caratteristiche fotografiche di questo smartphone. Stile semaforo abbiamo poi le due fotocamere con la principale da 12 megapixel ƒ/1.8 e la secondaria monocromatica ƒ/1.6 da 20 megapixel.
DISPLAY
Ecco qua uno dei punti forti di questo P20, cioé il Display. Abbiamo un pannello da 5.8″ FullHD+ (2240 x 1080 pixel) in tecnologia IPS e formato 19:9. Abbiamo nella parte superiore l’odiato o l’amato Notch, dove al suo interno troviamo la capsula auricolare e la fotocamera anteriore (che viene sfruttata anche per il riconoscimento del volto, ma ne parleremo nella sezione Software). SI vede benissimo in tutte le condizioni di luce mai dato problemi e personalmente lo considero uno degli IPS migliori sul mercato, anche se potevano mettere un Oled o un Amoled, ma va più che bene cosi, davvero un ottimo panello. E’ disponibile, nelle impostazioni della batteria, la possibilità di modificare la risoluzione passando da FullHD+ a HD+ per poter risparmiare energia ed è possibile anche tarare i colori nelle impostazioni display.
PROCESSORE
Qui si parla di potenza bruta, all’interno di questo P20 abbiamo un processore assolutamente Top di gamma , l’HiSilicon Kirin 970 octa core da 2,4 GHz con il componente dedicato all’intelligenza artificiale, 4 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, purtroppo non espandibile. Non credo di dover spendere parole per questo processore, va alla grande senza problemi in qualsiasi modo si usi lo smartphone, giocando, srivendo messaggi, vedendo video non avrete mai e dico mai un rallentamento o un ricaricamente. Favoloso! Sono davvero soddisfatto di aver provato un processore cosi potente e allo stesso tempo poco energivoro.
FOTOCAMERA
Come gia detto, questo Huawei P20 è dotato di due fotocamere una da da 12 megapixel ƒ/1.8 e una seconda fotocamera monocromatica ƒ/1.6 da 20 megapixel. Possono lavorare insieme per catturare immagini a colori da 20 megapixel, oppure potrete scegliere di scendere a 12 megapixel e usare zoom ibrido 2x, in più abbiamo il nuovo laser autofocus con capacità di messa a fuoco istantanea e continua fino a 2,4 metri e il sensore di spettro colore per il calcolo della temperatura, tutto questo per un comparto Fotografico davvero di grande livello. Gli scatti sono ottimi con molta luce, con il calare della luminosità, invece, si perde un pò di qualità, ma grazie alla modalità notte il risultato finale rimane assolutamente sopra la media, certo non ai livelli degli altri Top di gamma. Abbiamo l’intelligenza artificiale che può entrare in gioco con alcuni automatismi per migliorare la foto, riesce a dare davvero un tocco in più agli scatti, grazie al riconoscimento del soggetto mettendolo in luce rispetto agli altri componenti della foto. I video sono di buona qualità, purtroppo non ha la stabilizzazione ottica, ma solo quella digitale disponibile fino alla risoluzione FullHD assente nei video in 4k. C’è la possibilità di registrare video in slow motion a 960 fps con risultati paragonabili per esempio al Sony XZ1 che ho recensito personalmente un mesetto fa. La fotocamera anteriore da 24 megapixel non mi ha entusiasmato in quanto non riesce a scattare foto nitide e risultavano poco dettagliate. Una nota assolutamente positiva è l’effetto bokeh, davvero di grande qualità infatti riesce a mettere molto in risalto il soggetto ritagliandolo con estrema precisione.
AUDIO
Il suono è ben bilanciato, forte quanto basta ma non si spinge su decibel ‘estremi’. Dunque volume massimo accettabile e nessuna distorsione. Nessun problema con la capusula auricolare, il suono è forte e preciso.
SOFTWARE E CONNETTIVITÀ
Questo Huawei P20 ha a bordo la versione Android 8.1 oreo personalizzata in maniera abbastanza importante dalla EMUI 8.1. Tutto gira senza problemi mai un rallentamento grazie anche ad un processore potente e ad un comparto software molto ben ottimizzato. Grazie alla EMUI 8.1 abbiamo anche delle funzioni aggiuntive come la possibilità di sbloccare lo smartphone con il volto (preciso anche in condizioni di poca luce), la possibilità di nascondere la tacca dentro una barra nera (all’inizio l’ho attivata ma sincermanente il notch non ha dato assolutamente fastidio, anzi dopo un pò ti ci abitui e ti inizia anche a piacere), la modalità ad una mano, le gesture sul tasto frontale (attivando questa funzione andrete ad eliminare i tre tasti software avendo così tutto il display a disposizione) e i temi per personalizzare l’interfaccia. Buona la connettività: LTE fino a 1200 Mbps, NFC, Wi-Fi ac, Bluetooth 4.2 e GPS assistito da GLONASS. Tutto perfetto da top di gamma, ma ho notato un piccolo problema con il Wi-Fi: durante i miei spostamenti faceva molta fatica a collegarsi a differenza degli altri smartphone che avevo in prova. Non so se questo è un problema generale o solo mio magari se qualcuno di voi ha avuto questa problematica fatemelo sapere.
AUTONOMIA
La batteria da 3400 mAh restituisce tutto sommato una buona autonomia, infatti ho fatto 4 ore e 7minuti di display attivo. Se lo userete in maniera intensa sarà molto difficile fare più di una giornata con una ricarica completa, alla fine questo P20 non è certo un Battery Phone. Si può sempre contare poi sulla ricarica rapida di Huawei. Purtroppo assente il supporto alla ricarica wireless.
Sinceramente mi ha colpito in tutto questo smartphone, bello, performante o meglio, un vero TOP DI GAMMA. Huawei ha fatto centro, producendo uno smartphone completo sotto tutti i punti di vista. Consigliatissimo anzi mi sento di dire un Best-buy!
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