Netflix, dopo le ultime uscite che non ci avevano fatte impazzire, decide di far uscire il continuo di una serie che ci aveva appassionato sin dall’inizio della prima stagione, cioè Locke & Key 2, la quale è sempre stata avvolta da un velo magico ed enigmatico, rendendola molto interessante e una delle nostre preferite della piattaforma. Noi di RecensioneDigitale.it abbiamo avuto la fortuna di poterla vedere in anteprima, e ce la siamo divorata in pochissimo tempo per potervi dare i nostri pareri (anche perché eravamo troppo curiosi!).
La seconda stagione di Locke & Key uscirà il 22 ottobre su Netflix; ma ora, senza perderci troppo, addentriamoci all’interno di questa serie: faremo un piccolo recap di dove eravamo arrivati e, dopodiché, vi daremo una nostra recensione della seconda stagione di Locke & Key, senza spoilerarvi, ovviamente, nulla.
Trama
Ma dov’eravamo rimasti? (non proseguire se non ha visto la prima stagione, contiene spoiler)
Partendo dalla storia raccontata nella prima stagione, in cui ne parliamo già nella recensione precedentemente indicata, la prima stagione di Lock & Key si chiude con un cliffhanger degno di nota, che ci aveva fatto aspettare la seconda stagione e il prosieguo degli avvenimenti del primo capitolo con grande ansia e curiosità.
La prima stagione si chiude, infatti, con diversi avvenimenti inaspettati. Dopo che i componenti della famiglia Locke (Tyler, Kinsey e Bode) pensavano di aver preso dimestichezza con le diverse chiavi presenti nella “Key House” l’arrivo di Dodge e della sua “squadra di demoni” aveva sconvolto tutti, coinvolgendo i Locke (e non solo) in una guerra contro il male che andava avanti da diverse generazioni.
Il ritrovamento della chiave Omega (vi parliamo delle diverse chiavi nella recensione alla prima stagione) nelle ceneri di Rendell Locke, infatti, spingerà Dodge a scatenarsi per fare di tutto per poterla avere con sé e poter aprire il portale sotto la caverna liberando, così, le forze oscure che l’avrebbero aiutata a conquistare la terra. La battaglia sarà lunga e piena di colpi di scena, ma si chiuderà con l’apparente vittoria della famiglia Locke sul demone, che verrà buttato all’interno del portale chiuso dalla tanto ambita chiave Omega, e intrappolato, ipoteticamente, per sempre.
Ma, come abbiamo detto, questa vittoria sarà solo apparente per la famiglia Locke. Infatti scopriremo, nel finale di stagione, che il demone, prima di essere spinto all’interno del portale, aveva dato, tramite la chiave Identity Key, le sue sembianze alla vicina e amica di infanzia del padre Rendell Ellie Whedon, la quale era stata spinta al posto del demone all’interno del portale demoniaco.
Allo stesso tempo mentre il portale era aperto vedremo che è stata colpita dalla pietra sussurrante, capace di dare “strani poteri” ed essere posseduti dalle forze oscure, una componente della Savini Squad, cioè Eden Hawkins (Hallea Jones), che quindi passerà all’altro lato del conflitto. Ma di tutto ciò la famiglia Locke e i propri alleati non sapranno nulla, rimanendo all’ignaro di tutto, convinti che la stremante battaglia fosse finita. Inoltre scopriremo che Dodge, in realtà, aveva avuto per tutta la stagione l’identità di Gabe (Griffin Gluck), fidanzato di Kinsey, ignara anch’essa di ciò. Quindi la famiglia Locke non ha ancora vinto la guerra contro il male, anzi l’ha appena iniziata……….. ma di ciò ne scopriremo di più nella seconda stagione!
[fine spoiler 1^stagione]
Commento
Come abbiamo trovato la seconda stagione di Locke & Key noi di RecensioneDigitale.it? Ci sarà altrettanto piaciuta come il primo capitolo? La risposta è assolutamente sì! La serie continua a tenere un livello molto alto anche nel prosieguo della storia, tenendoci per due stagioni di fila incollati allo schermo, facendoci divorare questa serie tv in pochissimo tempo (Netflix facci vivere per piacere!). Come avevamo già detto per la prima stagione, nonostante la struttura saturatissima del “teen drama”, questa serie offre molto di più, grazie ai mille spunti narrativi introdotti grazie, anche, alla seconda stagione, non annoiandoci mai e colpendoci con mille colpi di scena.
La tensione rimane sempre alta, senza mai annoiare lo spettatore (forse solo in pochissimi punti, motivo per cui mettiamo mezzo punto in mezzo alla seconda stagione) e la serie ti prende fin da subito, sia nel primo che nel secondo capitolo, addentrandosi ancora di più nell’enigmatica storia di Key House e di come sono nate le prime chiavi, dettaglio che nella prima stagione, era stato volutamente evitato per poter essere approfondito al meglio nel secondo capitolo, rispondendo ad alcune domande e ad alcuni dubbi che avevamo dall’inizio della serie. Vengono inoltre approfonditi alcuni personaggi e ne vengono introdotti di “nuovi”, dando alla serie ulteriori sfumature non scontate.
Le interpretazioni, inoltre, nonostante le giovani età dei protagonisti, sono tutte ottime e non puoi che affezionarti alla famiglia Locke e a tutti i loro amici che gli stanno affianco e combattono con loro, sentendoti anche tu parte di questa battaglia.
Conclusione
Quindi, che altro aggiungere, non ci resta altro da dirvi se non: vedetevi Locke and Key, non ve ne pentirete, perché la seconda stagione tiene il passo della prima, già ottima di per sé. Stavolta Netflix ha fatto centro, e aspettiamo già con ansia la terza stagione, già annunciata dalla piattaforma di streaming e di cui le riprese sono già iniziate a Maggio 2021. A presto famiglia Locke!