Sony durante IFA 2018 ha presentato il suo nuovo Top di Gamma l’Xperia XZ3 (ora al MWC è stato presentato invece l’Xperia One, attualmente è lui il Top ma non è ancora in commercio). Confrontandolo con l’XZ2, diciamo che ha voluto riprendere quello stile, ma con l’aggiunta di un display curvo, stile S9 Plus, e in tecnlogia P-OLED. Ma oltre a questa novità si porta dietro anche qualche piccolo difettuccio del suo predecessore, ma andiamo a vedere quale.
UNBOXING
La confezione di vendita è la classica di Sony, ma avendo la versione di prova per i giornalisti non posso dirvi cosa ci sarà al suo interno, visto che nella mia c’era sola il caricatore da parete 9V/1.35A e il cavo USB Type C.
COSTRUZIONE
Uno dei punti di forza di questo Device sono ovviamente i materiali con il quale è costruito. Vetro sul retro e sul fronte con il frame in alluminio. Entrambi i vetri sono stondati, ma questo crea davvero molta insicurezza quando lo si usa senza cover, ti scivola dalle mani senza neanche accorgertene. Ecco il difetto che si è portato dietro dal suo predecessore: sulla back cover è stato fatto un trattamento oleofobico molto aggressivo e questo rende l’ XZ3 davvero una saponetta, anche utilizzandolo con due mani, perciò bisogna avere una presa ben salda. Consiglio vivamente una Cover! Ma oltre a questo, l’XZ3 è davvero uno degli smartphone più belli sul mercato. Analizziamolo nel dettaglio:
- Lato destro: qui troviamo il bilanciere del volume, il tasto Power e l’iconico tasto per richiamare la Fotocamera;
- Lato sinistro: questo è completamente pulito;
- Lato superiore: qui è collocato lo slot per la NanoSim e la MicroSd;
- Lato inferiore: troviamo la sola porta USB Type C;
- Fronte: troviamo il punto forte di questo Smartphone, nonchè la più grande novità, un display curvo sui lati da 6 pollici P-OLED con risoluzione di ben 1440 x 2880 pixel (QHD+), poi abbiamo la Fotocamera anteriore da 13 megapixel ƒ/1.9, la capsuola auricolare (che fa da secondo speaker), la sensoristica, il led di notifica in alto a sinistra e lo speaker in basso sotto il display;
- Retro: sulla back cover abbiamo la Fotocamera principale da 19 megapixel f/2.0, con il singolo flash led, la messa a fuoco laser, il sensore di spettro colore e il sensore d’impronte (velocissimo e preciso nello sbloccare) messo, come sul XZ2, un pò troppo in basso e a volte si fa fatica a trovarlo, ma basta un pò di pratica, e il Chip NFC.
Questo XZ3 però non segue la linea degli altri Top di gamma e rimane abbastanza compatto, infatti le due dimensioni sono di 158 x 73 x 9.9 mm per un peso di 193Gr, anche se questo non si nota essendo ben bilanciato. Come su tutti i Top di gamma, o quasi, abbiamo la certificazione contro acqua e polvere, IP68. Putroppo nella mia esperienza d’uso con questo smartphone, ho rischiato diverse volte di farlo cadere, utilizzarlo senza protezione è davvero molto rischioso!
DISPLAY
Come detto il punto di forza e la novità assoluta di questo XZ3 è il display. Abbiamo infatti un display curvo sui lati da 6 pollici P-OLED con risoluzione di ben 1440 x 2880 pixel (QHD+). Probabilmente il miglior display sul mercato, bellissimo, anche confrontato con altri Top di gamma, questo display ha una marcia in più. Tramite le impostazioni poi è possibile modificare il bilanciamento del bianco e scegliere la tonalità di colore tramite 3 settaggi, io ho scelto il SUPERVIVID che da decisamente un slancio in più a questo display, infatti vengono utilizzati colori più carichi, che con un OLED vanno a nozze. Oltre alle classiche ottime tecnologie Sony come Triluminos e X-Reality abbiamo anche il supporto all’HDR. Difetti sinceramente non ne ho trovati, si comporta benissimo in tutte le condizioni di luce e il sensore di luminosità lavora davvero in maniera egregia. Semplicemente spettacolare!
PROCESSORE
Questo XZ3 ha al suo interno lo Snapdragon 845 octa core da 2,7 GHz con Adreno 630, 4GB di Ram e 64GB di memoria interna espandibile tramire MicroSD. Sinceramente non vorrei divulgarmi tanto su questo aspetto semplicemtne perche è una bomba. Veloce, reattivo in poche parole un fulmine, forse se devo trovare un piccolo difetto, lo trovo nei “soli” 4Gb di Ram, un pò pochi in confronto al quello che offrono gli Altri Brand sui loro Top di gamma, ma alla fine o 4 o 6 o 8GB nell’uso quotidiano si notano davvero le differenze? Ecco i risultati di Antutu:
FOTOCAMERA
Altro punto che è decisamente migliorato, ma forse non è ancora ai livelli di altri Device è la fotocamera. A differenza della moda del momento, di mettere più sensori possibili, Sony ce ne mette solo uno sul retro che fa tutto molto bene, anche se su un Top di gamma ci si aspetta la stabilizzazione ottica che qui non è presente. Il sensore è da 19 megapixel ƒ/2.0, scatta foto sicuramente di qualità con luce ottimale, ma la mancanza della stabilizzazione si fa notare in condizioni di scarsa luminosità, infatti gli scatti non sono molto dettagliati e si notano zone non messe correttamente a fuoco e anche un pò d’impastamento. Ecco perchè dicevo che non è ancora a livello degli altri. Tra le opzioni di scatto troviamo l’effetto bokeh non molto preciso, gli effetti AR, la modalità manuale ed il panorama. I video possono essere girati al massino in 4K e alla mancanza della stabilizzazione ottica ci pensa la stabilizzazione software SteadyShot che fa davvero miracoli, anche se in 4K i video sono meno fluidi, infatti consiglio il FULLHD. Spettacolari poi i video in Slow-motion a 960fps, che possono essere registrati anche il FULLHD. La fotocamera anteriore è da 13 megapixel ƒ/1.9, diciamo che siamo sugli stessi livelli di quella posteriore, bene con molta luce, malino con poca luce. Lato fotocamera promosso anche se non a pieni voti.
AUDIO
Sul questo XZ3 abbiamo un audio stereo decisamente di qualità. Sul fronte c’è uno speaker sulla parte inferiore mentre superiormente c’è la capsula audio che svolge la funzione di speaker secondario concretizzando nell’insieme un audio stereo surround di ottimo livello. Poi abbiamo anche la Dynamic Vibration System che fa vibrare lo smartphone a tempo di bassi, rendendo ancor più accattivante la visione di un video o un Film anche se dopo un pò l’ho disattivata. Nessun problema dalla capsula auricolare durante le chiamate.
SOFTWARE E CONNETTIVITA’
Il Sony XPeria XZ3 è stato commercializzato con Android 9.0 Pie preinstallato, addirittura è il primo smartphone ad uscire con Pie. Sony aggiorna constantemente i suoi device e adesso abbiamo anche le patch di sicurezza di Febbrario 2019. Il software di Sony si avvicina molto ad un Android Stock ma qualche differenza c’è, infatti abbiamo il supporto alla modalità ad una mano, la possibilità di personalizzare il doppio click del tasto di accensione per avviare Assistant, le possibilità di cambiare icone e abilitare la rotazione della home, la funzione di vibrazione dinamica, poi abbiamo una funzione che permette di abilitare il comando indietro e un menù con le app preferite semplicemente toccando il bordo del display, che io ho provveduto subito ad disabilitare, perchè è davvero male implementata. Comunque tutto gira al meglio, senza intoppi e senza lag. Ottima la connettività: LTE fino a 1200 Mbps, Wi-Fi ac dual band, Bluetooth 5.0 e chip NFC.
AUTONOMIA
Questo device è alimentato da una batteria da 3300 mAh che vi permetterà di arrivare abbastanza tranquillamente a fine giornata. Io sono riuscito a fare quasi 4H di display attivo ma non di più. Non lo definirei un battery Phone.
CONCLUSIONE
Sony ha prodotto un Top di gamma davvero bello, forse uno dei più belli degli ultimi anni, ha proposto delle novità come il display Oled curvo e un miglioramento per quanto riguarda la fotocamera ma, per quanto riguarda l’ergonomia, non ci siamo proprio e questo è un aspetto da tenere in considerazione. Lo consiglio? E’ un mostro sotto il punto di vista prestazioni, ma proteggetelo come potete perchè ne avrete bisogno.