In questo 2019 Samsung ha lanciato sul mercato diversi dispositivi sulla fascia media, come ad esempio l’ M20 o l’A50. Io oggi vi parlerò del Samsung Galaxy A7 2018 uno smartphone che adesso lo si trova a 200-230€ e che offre sicuramente un’esperienza d’uso appagante con la possibilità di avere a disposizione tre fotocamere. Ma ne varrà ancora la pena?
UNBOXING
Classica confezione di vendita di Samsung con il cartone bianco e la scritta A7 in blu. Al suo interno troviamo un caricatore da parete 5V/1.55A, un cavo dati USB-MicroUSB e un paio di cuffie stereo di media qualità.
COSTRUZIONE
Il Samsung Galaxy A7 è costruito decisamente bene, con il frame in metallo e il retro in vetro, ma la sensazione che trasmette prendendolo in mano o confrontandolo con altri smartphone della stessa fascia di prezzo, come ad esempio il Mi8 Lite appena recensito da me, è di non aver un prodotto di altissima qualità, anzi sembra di avere tra le mani un device di fascia bassa, economico diciamo. Ma analizziamolo nel dettaglio:
- Lato destro: qui abbiamo il bilanciere del volume (sono due tasti separati) e il tasto Power integrato nel sensore d’impronte che risulta comodo da usare e molto veloce e preciso nello sblocco;
- Lato sinistro: completamente pulito, abbiamo solo lo slot per le due NanoSim e per l ‘espansione di memoria;
- Lato superiore: anche questo è completamente pulito, si nota soltanto il microfono per la riduzione dei rumori ambientali;
- Lato inferiore: qui abbiamo la classica dotazione con lo speaker a sinistra, la porta USB-MicroUSB al centro e per fortuna l’ingresso jack da 3.5mm;
- Retro: su questo lato troviamo la caratteristica principale di questo smartphone, il triplo modulo fotografico (24 megapixel ƒ/1.7 + 8 megapixel ƒ/2.4 Grandangolare + 5 megapixel per la profondità di campo ) e la scritta Samsung al centro;
- Fronte: abbiamo un grande display da 6″ in formato 18:9 senza notch ( o tacca), con la capsula auricolare e la sensoristica.
Non è certo uno smartphone compatto, infatti le sue dimensione sono di 159.8 x 76.8 x 7.5 mm per un peso di 168gr. Non abbiamo alcuna certificazione contro acqua e polvere, ma al prezzo con il quale è venduto è una rinuncia che si può accettare.
DISPLAY
Beh, su questa fascia di prezzo mi viene da dire che questo display è semplicemente il migliore. Un pannello da 6″ con risoluzione FULLHD+ in formato 18:9 e in tecnlogia SuperAmoled. E’ il classico, ottimo display Samsung con colori carichi (come piace a me), contrasti elevati e un’ottima luminosità. Neri come sempre assoluti e angoli di visione ottimi. Si vede perfettamente in tutte le condizioni di luce e il sensore di luminosità si adatta molto velocemente a ogni cambiamento. Ovviamente confrontandolo con dispositivi di fascia superiore si nota la differenza, ma su questa fascia di prezzo è uno dei migliori o forse il migliore.
PROCESSORE
Qui torniamo un pò con i piedi per terra, diciamo che le prestazione generali di questo A7 sono mediocri. Abbiamo infatti un Exynos 7885 octa core da 2,2 GHz, con GPU Mali G71, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna espandibile tramite una microSD. Come scritto prima, le prestazioni sono mediocri, ma con l’arrivo di Android 9 con la OneUi qualcosa in più in termini di velocità la ritroviamo, ma comunque non è una scheggia. Bisogna dire che c’è di peggio, alla fine l’esperienza d’uso è comunque appagante. Giocando a titoli “pesanti” si notano dei lag abbastanza fastidiosi. Ecco i risultati di Antutu:
FOTOCAMERA
E siamo arrivati alla grande novità di questo A7: le fotocamere. Per la precisione ce ne sono ben tre sul retro, la principale è da 24 megapixel ƒ/1.7, la grandangolare che è da 8 megapixel ƒ/2.4 e quella utilizzata per l’effetto di profondità da 5 megapixel. In linea generale i sensori lavorano decisamente bene restituendo scatti sicuramente belli e pieni di dettaglio e poi con la grandangolare (120°) si possono scattare foto davvero interessanti ed è molto divertente usare questa modalità. Ovviamente di sera si nota la differenza tra le foto scattate con la fotocamera principale e quelle scattate con la grandangolare, perchè quest’ultima, a causa di una minore risoluzione, tende a rendere visibile maggiormente il rumore e si nota un pò d’impastamento nelle zone più scure, ma per i social vanno più che bene. Il sensore da 5 megapixel, utilizzato per l’effetto sfocatura e scontornamento, fa decisamente bene il suo lavoro, anche se in alcuni casi la sfocatura sembra un po’ accentuata e non dà un effetto “naturale”. I video possono essere registrati al massimo in 4k a 30fps, ma consiglio la risoluzione FULLHD dove avrete anche un’ottima stabilizzazione elettronica. La fotocamera anteriore è da 24 megapixel ƒ/2.0 assistita da un flash Led dedicato. Non tra le migliori, infatti ho notato che se c’è poca luce i selfie vengono spesso mossi.
AUDIO
Lo speaker si trova nella parte inferiore del device e non è stereo. Si sente comunque bene anche se a mio avviso mancano un po’ i bassi. Nessun problema dalla capsula auricolare.
SOFTWARE E CONNETTIVITA’
Il Samsung Galaxy A7 2018 è stato commercializzato con Android 8.0 Oreo, ma da un paio di mesi è stata rilasciata una nuova versione con Android 9 Pie insieme alla nuova interfaccia di Samsung: la One Ui. Con questo nuovo aggiornamento tutto gira bene, non è velocissimo, ma sicuramente questo update ha giovato in maniera positiva. Sono presenti diverse funzioni come ad esempio: il doppio account, la modalità ad una mano, le gesture full screen (che con l’Android 8 e la Samsung Experience 9 erano semplicemente disastrose, ma adesso vanno molto bene), i temi, Samsung Bixby Home e il Game Launcher. Tutte queste modalità e la nuova interfaccia di Samsung offrono un’ottima esperienza d’uso, sia con questo A7 2018 sia con modelli di fascia più alta. Discreta la connettività: Wi-Fi ac dual band, Blueooth 5.0, NFC e LTE fino a 300 Mbps.
AUTONOMIA
Questo A7 è alimentato da una batteria da 3300 mAh grazie alla quale non rimarrete mai a terra. Infatti mi ha permesso di fare 4H e 42M di display attivo in 1 giorno e 5 ore, forse grazie anche all’hardware che richiede poca energia. Davvero niente male.
CONCLUSIONE
Per concludere direi che sono in dubbio se consigliarlo o meno. Purtroppo, essendoci tantissimi smartphone su questa fascia di prezzo e avendo ognuno di questi una caratteristica specifica, sono le piccole differenze che portano a scegliere un device al posto di un altro. Questo A7 2018 è sicuramente uno dei più equilibrati e offre un’ottima esperienza d’uso soddisfacente condita da alcune chicche sicuramente di fascia superiore come ad esempio il display o la OneUi, inoltre avere tre fotocamere a disposizione può essere sicuramente divertente.