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Le preoccupazioni degli italiani al rientro in ufficio, LinkedIn presenta il Workforce Confidence Index

LinkedIn ha recentemente lanciato un nuovo programma, intitolato Workforce Confidence Index, che guarda alle principali preoccupazioni dei professionisti italiani durante e dopo la pandemia. Questo indice funge da barometro della fiducia dei lavoratori in relazione al loro lavoro e alla loro carriera, oltre che alle loro finanze personali. Mentre alcune realtà stanno lentamente tornando alla normalità, molti professionisti italiani stanno ancora lavorando da casa e si chiedono quando potranno rientrare in ufficio.

Ritornare in ufficio è la principale preoccupazione per la maggior parte dei professionisti, e non è una sorpresa che continuiamo a notare molte conversazioni su questo argomento sulla nostra piattaforma. Abbiamo osservato che si tratta di un argomento di grande attualità anche per i media, ed è per questo che abbiamo voluto metterci in contatto con te per fornirti i nostri insight.

Considerando l’attualità dell’argomento, abbiamo voluto offrire alcuni insight su come i lavoratori si sentono a proposito del rientro in ufficio e dell’attuale mercato del lavoro, nonché su come ritengono che influisca sulle loro finanze personali.

Oltre a evidenziare alcuni insight della nostra recente indagine, abbiamo voluto fornire un commento dell’Editor di LinkedIn Marco Valsecchi, che ha arricchito i dati di un ulteriore contesto, indicando anche ciò che speriamo di ottenere con questo nuovo programma.

I dati

·       Il 51% dei lavoratori italiani teme che i propri colleghi e clienti non seguano le misure di sicurezza e le linee guida al loro rientro in ufficio

·       Il 26% dei lavoratori italiani prevede un calo nei propri risparmi personali nei prossimi sei mesi

·       Il 19% dei lavoratori italiani prevede una diminuzione del proprio reddito nei prossimi sei mesi

·       La sicurezza e la solidità del lavoro rimangono una preoccupazione per i lavoratori italiani

I nuovi dati di LinkedIn, il più grande network professionale al mondo, fanno luce sulla mancanza di fiducia dei professionisti italiani in merito all’ottenere o mantenere un lavoro.

Il Workforce Confidence Index di LinkedIn, un’indagine su oltre 1.000 professionisti italiani, misura gli attuali sentimenti relativi al mercato del lavoro italiano tramite un punteggio di fiducia. L’indagine ha rilevato che per i professionisti italiani la sicurezza e la solidità del lavoro sono ancora tra le preoccupazioni principali, in quanto i professionisti sono solo moderatamente fiduciosi nelle loro possibilità di ottenere o mantenere un lavoro, con un punteggio dell’indice di fiducia individuale (su una scala da -100 a 100) di 33.

Approfondendo i dati, abbiamo osservato che i professionisti del settore finanziario hanno ottenuto il punteggio di fiducia più alto, con uno score individuale di 37 (su una scala da -100 a 100). Il settore che ha mostrato il punteggio di fiducia più basso è stato quello dei media e delle comunicazioni, con uno score individuale di 28.

Finanze

La ricerca mostra anche come i professionisti italiani siano preoccupati per le loro finanze personali, dato che il 19% dei professionisti prevede che il proprio reddito diminuirà nei prossimi sei mesi. È probabile che i professionisti attingano ai loro risparmi per coprire i costi, dato che il 26% dei professionisti prevede un calo dei propri risparmi personali nei prossimi sei mesi.

Il rientro in ufficio

Mentre sempre più aziende e organizzazioni valutano se riaprire o meno i propri uffici, i loro dipendenti rimangono preoccupati per la sicurezza del rientro in ufficio. Il 51% dei professionisti ha dichiarato di essere preoccupato che i propri colleghi e clienti non seguano le misure di sicurezza e le linee guida attualmente in vigore.

Il commento di Marco Valsecchi, LinkedIn Editor:

Il Workforce Confidence Index è un’istantanea basata su un’indagine che coinvolge i membri di LinkedIn in tutta Italia, ai quali viene chiesto di condividere i loro sentimenti riguardo a lavoro, carriera e risorse finanziarie. Sulla base dei risultati, possiamo osservare ancora una certa preoccupazione riguardo al rientro in ufficio, in quanto i professionisti sono ancora preoccupati che i loro colleghi non seguano le misure di sicurezza e le linee guida in vigore al loro ritorno. Inoltre, sulla base di questi risultati, notiamo che i professionisti italiani sono ancora moderatamente fiduciosi nella loro capacità di ottenere o mantenere un lavoro“.