Quest’oggi parliamo di Fiat che pochi giorni fa ha presentato i suoi due nuovi modelli: Fiat 500 e Fiat Panda Hybrid.
Dopo aver chiuso il 2019 con numeri da capogiro, dall’aumento del 5% della vendita all’estero all’ immatricolazione di più di un milione di vetture elettriche e ibride, vuole confermarsi già nei primi mesi del 2020 nel segmento “piccole cittadine“, per l’appunto mezzi da usare in città, strizzando però un occhio anche all’ambiente.
Fiat 500 e Fiat Panda Hybrid grazie a Mild Hybrid, motore semplice ed accessibile a tutti, riescono a mantenere i vantaggi dell’ibrido:
- minor consumo, circa il 20%;
- riduzione quantità di CO2 emessa;
- accesso ai centri cittadini;
- possibilità di avere incentivazioni fiscali (in alcune regioni).
Questa serie, come detto all’inizio, ha un’ importanza ambientale perciò Fiat ha iniziato una collaborazione con l’azienda spagnola, Seaqual, producendo con quest’ultima tessuti fatti di plastica che altrimenti sarebbe dispersa in mare; Pensate che per fare 100500 Fiat Panda Hybrid vengono utilizzati 18000 km^2 di plastica!
Ma ora un po’ di dati...
I due modelli ospitano:
- motore Fire 3 cilindri 1000 aspirato 70 CV;
- motore elettrico 3,6 kW;
- batteria agli ioni di litio, permette al mezzo di accumulare energia in frenata o decelerazione per ridarla in accelerazione.
Queste caratteristiche specifiche consentono a tutte e due i modelli 500 (stile ed eleganza) e Panda (spazio e versatilità) , di godere di prontezza, piacevolezza alla guida e riduzione di consumi ed emissioni (30% in meno rispetto alle precedenti).
Questi dati e informazioni sono state presi dalle interviste di Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat & Abarth brands (qui)e Maria Grazia Lisbona, Powertrain Engineering (qui).
Chissà se il 2020 sarà l’anno delle elettriche ed ibride!